Gela. Sta nascendo un Gela grandi firme. Le quattro firme nero su bianco degli ex Enna Cocimano, Sessa, Zappalà e Tosto sono solo i primi di una serie di arrivi che si preannunciano di grande spessore.
Ripartiamo dalle riconferme. Domani dovrebbe essere la volta di Damiano Lo Giudice. L’esterno catanese sarà probabilmente il primo ad essere riconfermato del gruppo dello scorso anno. Tredici gol e quattordici assist, Lo Giudice è stato sicuramente tra quei calciatori che hanno mercato ma alla fine l’ha spuntata il diesse Bonaffini, così come la volontà del tecnico Andrea Pensabene. E con Cocimano e l’ipotesi Savasta potrebbe nascere un attacco formidabile.
Difficile invece la riconferma di Martinez, sempre più vicino al Fasano ed alla serie D. Anche Resouf appare vicino all’addio. Ci sono squadre di serie D che ci hanno fatto più di un pensierino. Resta in biancazzurro il capitano Raffaele Gambuzza, così sembra promesso sposo anche il portiere Armando Di Martino.
Sirene di mercato importanti portano a due calciatori top per l’Eccellenza. Ieri vi abbiamo raccontato di Luca Savasta, 20 gol con la maglia del Modica ed una garanzia per questo genere di campionati. C’è stato un incontro in un locale del Lungomare tra la dirigenza ed il procuratore del bomber. Si lavora sulla cifra di ingaggio ma le possibilità di vederlo in biancazzurro sono alte. Nascerebbe così un super attacco.
Vi abbiamo raccontato anche dell’interesse verso il gelese Vincenzo Tuccio, che per una strana coincidenza ha lo stesso procuratore di Savasta. Il calciatore gelese, lo scorso anno a Ragusa, aspetta però una chiamata da squadre di serie D.
Nelle ultime ore circola un altro nome a centrocampo. Un play che garantirebbe ordine nella zona cruciale del rettangolo di gioco. Si tratta di Fabio Bossa, mediano di 26 anni di Messina, lo scorso anno alla Pro Favara. E gli indizi non sono casuali. Due anni fa il centrocampista peloritano ha giocato alle dipendenze di Andrea Pensabene, che lo aveva fortemente voluto in rosa. Se tanto mi dà tanto… Bossa potrebbe diventare presto il nuovo regista difensivo.
A proposito di Pensabene. Il tecnico sa che per vincere o lottare per farlo in Eccellenza devi avere under bravi. Ed allora ha chiesto a Bonaffini di lavorare in tal senso. Non è escluso che un under titolare possa essere anche il portiere ma siamo ancora agli albori di eventuali trattative.
Di certo le prime mosse di mercato sono state entusiasmanti ed i tifosi, dopo anni di amarezze e sciocchezze reiterate, ora sognano ad occhi aperti una squadra all’altezza del suo blasone.