Gela. Ha ospitato una delle storiche sale cinematografiche della città. Tanti vincoli in centro storico. Dopo lo stop definitivo a quell’esperienza durata per decenni, è ancora incerto il futuro dell’ex cinema Mastrosimone di via Cairoli, a pochi passi da Palazzo di Città. Il passaggio ad un gruppo imprenditoriale privato avrebbe dovuto dare vita ad un progetto commerciale inserito proprio nel cuore del centro storico. Allo stato attuale, però, la procedura va decisamente a rilento. A pesare sono soprattutto i vincoli che riguardano tanti immobili della zona. Non solo l’impossibilità di aumentare eventuali cubature ma anche quella di non realizzare sopraelevazioni. Un caso, quello dell’ex cinema, che non lascia indifferenti neanche i tanti commercianti della zona, adesso rappresentati dal consorzio Gela C’Entro.
“Siamo interessati allo sviluppo della zona”. “Purtroppo – spiega il presidente Valentino Granvillano – quello dell’ex cinema Matrosimone è solo un esempio di ciò che si verifica nel centro storico. A noi, non interessa la paternità del progetto. Siamo per lo sviluppo economico e commerciale dell’intera zona. Solo in questo modo, il centro storico potrà ritornare a vivere e ad attirare non solo i clienti ma anche nuovi investitori. I ruderi, seppur di pregio, non servono a nessuno”. I dubbi principali sulla possibile trasformazione dell’immobile in struttura commerciale sono stati mossi soprattutto dai tecnici della soprintendenza ai beni culturali di Caltanissetta.