Gela. Erano accusati di ricettazione, dopo che i carabinieri bloccarono un vecchio furgone usato per il trasporto di materiali di risulta. E’ arrivata la condanna per Roberto Asmetto e Alexandru Popu. Il mezzo non era di loro proprietà ma gli sarebbe stato prestato durante l’esecuzione di alcuni lavori edili. Per i magistrati della procura, però, se ne sarebbero impossessati sottraendolo al proprietario. Sia gli imputati che i difensori, gli avvocati Angelo Cafà e Giuseppe Smecca, hanno sostenuto che quel furgone, vecchio e mal funzionate, era in realtà nella disponibilità di molti.
Hanno escluso non solo il furto ma anche l’eventuale ricettazione. Il pm Tiziana Di Pietro ha chiesto la condanna, accolta dal giudice Tiziana Landoni che gli ha imposto sette mesi di reclusione ciascuno.
