Roma. Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge per l’election day che fissa le elezioni europee all’8 e 9 giugno con possibilità di accorpare amministrative e regionali. A questo punto, anche per Palazzo di Città, se ci saranno conferme dalla Regione, si potrebbe andare al voto a giugno.
Con il provvedimento cambiano anche i limiti per i mandati ai sindaci dei piccoli comuni: tra 5mila e 15mila abitanti si potrà arrivare al terzo mandato, sotto i 5mila viene eliminato il limite.