Il centrodestra “stoppa” Messinese, Lista Musumeci e Sammito: “Nessun accordo…il sindaco non sa dove collocarsi”

 
0

Gela. Il centrodestra, almeno per ora, non va da Messinese. L’eventuale apertura al dialogo non sembra poggiare su basi politiche solide. “Dove si colloca il sindaco?”. Il sì alle tariffe Tari arrivato dai due consiglieri comunali della Lista Musumeci non era affatto un segnale di disponibilità verso la giunta. “Quel voto favorevole – dicono i consiglieri Vincenzo Cascino e Anna Comandatore – non era un sostegno alla giunta. Abbiamo votato sì solo per evitare ulteriori aggravi di spesa ai danni delle casse comunali che, attualmente, si trovano a far fronte ad un buco finanziario di oltre due milioni di euro proprio a causa della mancata approvazione delle nuove tariffe Tari sui rifiuti”. I consiglieri vicini a Nello Musumeci, quindi, non si avviano verso la strada dell’appoggio all’amministrazione comunale. “E’ proprio il sindaco che ha dimostrato di non voler alcun sostegno – dice Anna Comandatore – vivacchia senza riuscire a collocarsi politicamente. Lo abbiamo visto a tanti appuntamenti, da quelli della Lista Musumeci a Sicilia Futura. Ma, lui, esattamente, dove vuole andare? Quale collocazione ha Sviluppo Democratico che, in città, conta veramente poco?”. Dai banchi di un centrodestra che nelle ultime settimane ha avviato i primi passi per l’unità politica, arriva l’alt anche da Salvatore Sammito di Un’Altra Gela. “Con la giunta non c’è alcuna intesa – spiega – il voto favorevole alle tariffe Tari è arrivato solo dai consiglieri della Lista Musumeci ed è stata una scelta solo di quel gruppo politico, non concordata con gli altri consiglieri di centrodestra. Anzi, se vogliamo la coesione bisogna evitare fughe in avanti”. Dai banchi del centrodestra, non sembrano arrivare messaggi distensivi.

“Non rinuncio ai miei assessori”. Il sindaco Domenico Messinese, in ogni caso, chiude a qualsiasi ipotesi di nuovi ingressi in giunta o, addirittura, di azzeramento. “Non capisco perché dovrei rinunciare ai miei assessori che continuano a lavorare bene – dice – quali garanzie ricevo? Dove sono le personalità di spessore che possono dare un aiuto alla città? Gli scambi politici non mi riguardano”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here