BOLOGNA (ITALPRESS) – Bologna-Monza si è trasformata presto in una sfida tra Orsolini e Di Gregorio. Alla fine l’ha spuntata il portiere brianzolo che, con l’aiuto di una difesa che ha barcollato un pò ma che tutto sommato ha retto, e di un pò di fortuna, ha chiuso la sua porta nei confronti dell’esterno offensivo rossoblù. Gli emiliani, così, si sono fermati nella rincorsa al terzo posto occupato da una Juventus che, in precedenza, aveva fatto 0-0 nel derby della Mole con il Torino. Al Bologna, contro il Monza, è mancata la sua caratteristica principale, cioè l’omogenità di squadra. Gli attacchi singoli ed estemporanei, infatti, sono stati controllati, spesso e volentieri, dall’attenta disposizione difensiva di Palladino che ha arretrato il baricentro per non concedere spazi ai rossoblù. Le due contendenti si studiano in avvio poi Skorupski ferma un colpo di testa di Pessina su cross di Colpani (17′). Tre minuti dopo Orsolini costringe Di Gregorio a sporcarsi i guanti per deviare in angolo la sua punizione. La sfida si ripete al 23′ con l’attaccante felsineo che si accentra e spara, Di il portiere mette in angolo. Lo spauracchio Zirkzee è sempre guardato a vista, Skorupski disinnesca il contropiede di Djuric. Preme il Bologna ma il Monza tiene bene il campo. Ferguson sfiora il palo (40′) poi il duplice fischio invita tutti a calmarsi negli spogliatoi. Nella ripresa Colpani non trova la porta (5′) quindi Orsolini vede il taglio di Ferguson e lo serve, Di Gregorio esce benissimo a chiudere lo specchio. Il portiere monzese mette i pugni su una punizione forte ma centrale di Orsolini (11′), il Bologna continua a premere con Posch che pesca in area Orsolini, Di Gregorio dice ancora no. Gli emiliani vanno in doppia cifra nella statistica degli angoli, continuano ad attaccare anche nei 5′ di recupero ma il risultato non si sblocca. – Foto Image -(ITALPRESS).