Gela. Bastava un punto. Ne sono arrivati tre ed una promozione strameritata. La Meic Services torna in B1, in un campionato di pallavolo che le compete.
Una cavalcata impressionante quella dei ragazzi di Mimmo Tripi, che perdono una sola partita (a Misterbianco) e le vincono tutte, stabilendo un record per tutti i gironi di B2 italiani. Il 3-0 al Mymamy Reggio Calabria (già retrocesso) è solo una formalità. Sul 2-0 è già scattata la festa al Palalivatino, con i giocatori a saltare ed il pubblico (non numerosissimo per la verità…) ad applaudire. Un bandierone enorme con la scritta B1 ha campeggiato in una gradinata. Le magliette bianche con la scritta “Il B-ello deve ancora venire” sono state indossate da tutti i protagonisti, dal presidente Rosario Faraci (che ha visto giocare oggi i due figli da titolare) al direttore sportivo Massimo Bonaccorso, esperto in promozioni (tre in B2, una in B1 e una Coppa Italia vinta).
E che dire di Ilyan Manuilov, oramai gelese a tutti gli effetti o dell’inossidabile Claudio Martinengo. “Siamo felici – ha detto coach Tripi – ho capito a Cinquefrondi che avremmo potuto vincere il campionato. Questa città merita la B1 ed il gruppo è già pronto”.
Il ds Bonaccorso mantiene un aplomb inaspettato. “Un gruppo forte che merita questa vittoria – ha detto – è sempre bello vincere. Gela ha conosciuto la serie A e speriamo che gli sponsor ci aiutino a tornarci”.
Manuilov è felice. “Questa è la mia città e merita di tornare nella grande pallavolo”. Luca Testagrossa ha mantenuto fede all’impegno. Ha tagliato, ma solo una parte, di capelli. “Non potevo di certo rasarmi – ride – ma questo gruppo è forte anche fuori dal campo. Siamo amici che si allenano con serietà. Anche ad Agira non ci tireremo indietro. Non vogliamo perdere l’ultima partita”.
video: il punto decisivo per la promozione
