Gela. “I fondi per le bonifiche ci sono e sto valutando una serie di azioni da intraprendere insieme ad esperti nazionali del settore. Per questo motivo, mi sono recato a Roma”.
I fondi per le bonifiche. L’assessore Fabrizio Nardo, in questi ultimi giorni, ha avviato una serie d’incontri, anche romani, per fare il punto della situazione intorno ad un tema mai così sensibile, soprattutto davanti alle recenti scelte di riconversione del gruppo Eni in città, quello delle bonifiche. “Il caso Gela – aggiunge – va tenuto sotto stretta osservazione. Spero di poter organizzare, in tempi brevi, l’ufficio apposito per le bonifiche previsto nei programmi di giunta”.
La ricerca sul liquido seminale. Intanto, lo stesso Nardo conferma l’inserimento della città in un vasto progetto di studio organizzato a livello nazionale proprio intorno a comuni che ospitano vasti poli industriali. Lui stesso fa parte del team di ricercatori chiamati a valutare i dati raccolti. “Questo gruppo di ricerca – conclude – ha intenzione di realizzare un lavoro finalizzato ad individuare l’eventuale presenza di metalli pesanti e non solo nel liquido seminale di un campione di soggetti che fungerà da banco di prova per capire quale impatto possa avere l’industria anche sotto questo profilo. Credo che a settembre arriveranno maggiori novità”.