Gela. Questa sera, il sindaco Terenziano Di Stefano farà una prima, piuttosto parziale, “verifica” interna con i suoi alleati. Si parte dai principali punti programmatici da mettere in cantiere in questo frangente, tutto concentrato sul bilancio stabilmente riequilibrato e su emergenze come quella idrica. Ci sarà ovviamente da affrontare pure aspetti politici, tutti in divenire. La giunta intanto ha preso atto della relazione di inizio mandato predisposta dagli uffici comunali e monitorata dal segretario generale Ferro. In più di trenta pagine, sono riportati i passaggi salienti del programma elettorale di Di Stefano: la riorganizzazione della macchina comunale, gli investimenti con i programmi di finanziamento, lo sviluppo del tessuto produttivo e quello del fronte mare, il Pnrr e la nuova programmazione, una mobilità sostenibile e obiettivi cardine come l’avvio di Macchitella Lab. Sono tutti riportati nell’elaborato.
Nella relazione, prevista dalla normativa in materia, non manca il richiamo alla difficile situazione finanziaria del municipio, con il dissesto che sta segnando l’inizio dell’amministrazione Di Stefano dopo aver caratterizzato buona parte di quella dell’avvocato Greco. Sono così riportati i numeri finanziari di un ente, alla ricerca della strada giusta verso il bilancio stabilmente riequilibrato. I tempi potrebbero essere più lunghi rispetto a quelli inizialmente ipotizzati da Di Stefano, che invece vorrebbe avere una bozza dello strumento finanziario non oltre il mese di ottobre. Si parte con il peso del dissesto e di un municipio sguarnito di personale ma con la prospettiva di dare una scossa amministrativa, sempre che ce ne siano le condizioni.