Gela. “I nuovi ingressi? Il Pd locale è un partito destinato all’ampliamento. Verranno rispettate tutte le regole”.
I nuovi ingressi. Il segretario cittadino Peppe Di Cristina, in attesa di concretizzare uno dei primi passi della nuova fase, avviata proprio su sua iniziativa, si prepara a tracciare lo stato dell’arte del partito locale anche davanti alla direzione provinciale. “Avrò molte cose da dire – continua – e le riproporrò anche alla direzione cittadina”. Tra i primi ingressi, dovrebbe esserci quello di Guido Siragusa, sancito anche dall’intesa con i centristi dell’associazione “Aldo Moro”. In consiglio comunale, però, questi ingressi potrebbero scompaginare gli equilibri della coalizione? Perché per Siragusa si accelera mentre nel caso di Giovanni Panebianco e Cristian Malluzzo ci fu uno stop categorico? Su questo fronte, il capogruppo del Pd Vincenzo Cirignotta sarebbe in cerca di garanzie, nel tentativo di non far scattare l’ennesima scintilla di guerra nel centrosinistra. Sarà necessario il suo via libera nella strada che dovrebbe condurre ai nuovi ingressi nel partito. Quello di Guido Siragusa, peraltro, potrebbe essere solo il primo di una serie. Intanto, proprio il segretario conferma l’avvio di una serie di incontri con esponenti della coalizione di centrosinistra. “Sto parlando con diversi gruppi di centrosinistra – continua Di Cristina – compresi gli esponenti di Sicilia Futura. Spero proprio che quanto accaduto in commissione bilancio non incida sul dialogo. Sicuramente, è una vicenda che verrà valutata anche in seguito”. Probabilmente, Di Cristina non si sarebbe aspettato di trovarsi davanti al capogruppo del suo stesso partito, ovvero Vincenzo Cirignotta, come neo presidente della commissione, con tanto di dissenso dell’esponente di Sicilia Futura Sandra Bennici. “Non entro nelle questioni che riguardano le dinamiche consiliari – conclude – ci sarà tempo per valutarle”.
