Gela. Un presidio salvavita è stato installato all’interno della capitaneria di porto grazie a al Lions Club ambiente territorio e cultura, da sempre in prima linea per garantire supporti medici e assistenza sanitaria in genere.
“Noi lo abbiamo ricevuto ma è un dono alla cittadinanza- ha dichiarato il Comandante della Capitaneria di porto di Gela e Capitano di Fregata Lorenzo Masci-Noi siamo un presidio aperto h24 tutto l’anno e abbiamo accolto l’iniziativa dei Lions perché è un punto baricentrico sia per la movida gelese che per chi gode del mare durante la stagione estiva”
Pur essendo un dispositivo semplice da usare con le piastre monouso adulti/bambini pre-collegate, per operare in modo rapido ed efficiente, il capitano ha assicurato che tutto il personale della capitaneria di porto locale ha la formazione necessaria per utilizzarlo al meglio e dare supporto ai cittadini che ne dovessero richiedere l’utilizzo.
Il dispositivo, collegato al paziente, acquisisce ed analizza automaticamente l’ECG del paziente per rilevare la presenza di un ritmo, e in caso di un arresto cardiaco, guida l’operatore durante la procedura di soccorso con comandi audiovisivi per una defibrillazione cardiaca professionale.
Se viene rilevato un ritmo defibrillabile, il dispositivo si carica automaticamente, e la scarica di defibrillazione viene emessa quando l’operatore preme il pulsante di scarica.
Il dono del Lions per i cittadini arriva nel periodo giusto poiché alcuni studi hanno rilevato come dopo il tramonto, durante la stagione calda, aumenta infatti il numero degli infarti.
Presente all’inaugurazione anche don Lino di Dio che ha benedetto il dispositivo e tutti i presenti.
Iniziativa lodevole, sarebbe opportuno installarli anche all’aperto nei punti di naggior ritrovo della cittadinanza e rendere cardioprotetta la città di GELA