Gela. E’ sciopero generale per tutti i lavoratori della Ato Cl 2.
Ad annunciarlo è il segretario provinciale della Fp Cgil Caltanissetta Giovanni Ferro che esprime tutta la loro preoccupazione specie riguardo il nuovo limite posto dalla nuova legge di riforma del settore dei rifiuti in Sicilia che vedrà attuazione a fine mese settembre. Esso prevede, infatti, la sostituzione dell’Ato con le nuove Srr non poste, ancora, in condizione di funzionamento da parte dei sindaci dei rispettivi comuni.
Ciò viene giustamente interpretato come un brutto segnale da parte della politica che desta allarme circa il futuro dei dipendenti che già soffrono dei ritardi dei salari arretrati non saldati. Tra le complicazioni quella più preoccupante riguarda l’ultima giunta regionale, il governo non ha autorizzato il mutuo che avrebbe consentito ai sindaci di pagare rateizzando i debiti che hanno dei confronti delle ditte o Ato dell’isola, compreso L’Ato Cl 2. Di conseguenza, la Fp Cgil Caltanissetta annuncia che non ha mai revocato lo stato d’agitazione e proclama un pacchetto di sciopero per l’intero ambito da svolgersi nei giorni 17 19 21 Settembre 2012 al fine di ottenere il saldo ai lavoratori di Gela, per la quattordicesima mensilità; Delia e Sommatino, dal mese di aprile 2012 più la tredicesima mensilità; Riesi dal mese di maggio in poi, Butera dal mese di giugno in poi, Mazzarino dal mese di giugno in poi.
In preparazione della mobilitazione la FP CGIL proclamerà due ore di assemblea nei giorni 14 e 15 Settembre 2012 in orari da concordare nei rispettivi luoghi di lavoro SAP e ROMA COSTRUZIONI. Per il comune di Niscemi in particolare ci sono stati 4 contratti a termine non rinnovati e due a Gela per i quali si chiede la riattivazione. A tutti i lavoratori non sono stati dati gli indumenti estivi e gli stessi avanzano i buoni pasto dal mese di gennaio 2012 ed il pagamento della pulizia dei mercati settimanali e gli straordinari. Ovviamente la Prefettura ha l’obbligo di legge di convocare le parti ( tavolo di raffreddamento) al fine di evitare problemi di ordine igienico sanitario in tutti i comuni dell’ATO CL 2.
L’organizzazione della Cgil si rende disponibile a concordare le squadre di ritiro obbligatorio nei punti sensibili della città.