Gela. I grillini, almeno quelli del gruppo consiliare, la loro scelta l’hanno già fatta. Nella corsa interna per individuare i prossimi candidati all’Ars, in vista delle elezioni di novembre, i consiglieri comunali
del Movimento cinque stelle sarebbero compatti nel sostenere l’ex assessore Nuccio Di Paola, ingegnere informatico epurato dal sindaco Domenico Messinese nella fase più traumatica del matrimonio fallito.
Di Paola è il candidato dei consiglieri. Il suo nome è proprio arrivato dal grosso della pattuglia grillina in città. Nessuna titubanza, i consiglieri stanno con Di Paola. Proprio l’ex assessore, nelle prossime ore, dovrà valutare il numero di preferenze che arriveranno da tutti gli iscritti, certificati, nella piattaforma Rousseau, il sistema utilizzato dal movimento per scegliere i candidati, in questo caso all’Ars. Lo stesso sistema che verrà adottato per incoronare il candidato a presidente, con il deputato regionale nisseno Giancarlo Cancelleri tra i favoriti. Ovviamente, fuori e dentro il meet up locale, non è tutto rose e fiori per i grillini. Non è da escludere che possano esserci altri candidati locali, già iscritti alla piattaforma, in una sorta di competizione interna a chi si assicurerà più click sul sistema Rousseau. Tra i possibili concorrenti, potrebbe esserci un altro ex esponente della prima giunta Messinese. Niente candidature, invece, per i consiglieri comunali, il regolamento interno glielo impedisce. Visti i chiari di luna e i sondaggi non troppo sfavorevoli per il Movimento cinque stelle, l’eventuale candidato scelto dalla piattaforma potrebbe rischiare, seriamente, di andarsi a sedere all’Ars, rompendo il duopolio locale, fatto da centrosinistra, soprattutto Pd, e centrodestra.