Gela. Creare una rete per migliorare la sicurezza stradale e il controllo del territorio.
Sono questi i temi che caratterizzano il concorso “I giovani e la strada” promosso dal liceo scientifico “Elio Vittorini”, diretto da Angela Tuccio, alla memoria di Stefano Ascia, il liceale di 16 anni deceduto prematuramente a seguito di un incidente stradale verificatosi lungo la ss 115 Macchitella-Manfria ribattezzata “strada della morte” per i troppi incidenti sfociati in decessi.
Saranno coinvolti circa 2.000 ragazzi delle terze classi degli istituti della città e dei comuni del territorio: Butera, Mazzarino e Niscemi. Il bando, giunto alla sua seconda edizione, coinvolge il corpo di polizia municipale con l’ispettore Salvatore Sauna, impegnato in lezioni di educazione stradale nelle scuole, l’assessore Rocco D’Arma e le insegnanti Francesca Scicolone e Maria Scebba, referenti del progetto “Motoredimenti”. Alla conferenza stampa di presentazione del bando erano presenti i genitori del liceale scomparso: Rosario Ascia e Rita Morello.
“Per controllare al meglio il territorio abbiamo bisogno di ottimizzare l’organico – ammette l’assessore D’Arma – La confusione creata con l’abolizione delle province in favore dei Liberi consorzi non ci consente di ottimizzare il personale con nuove assunzioni per raggiungere le 248 unità previste”. Il risultato relativo al controllo del territorio è drammatico. Oltre i banchi di scuola, infatti, la presenza dei vigili è ridotta al lumicino e si annulla nelle ore notturne. Nonostante tutto nel 2016 la polizia municipale ha rilevato 231 incidenti stradali, 82 dei quali con prognosi riservate e 180 feriti lievi.
Gli studenti delle terze classi saranno chiamati a sintetizzare l’argomento realizzando un testo, una immagine o un file audio/video. E’ previsto un montepremi di 800 euro: 350 euro andranno al primo classificato, 250 al secondo e 200 al terzo. Ai primi non classificati di ogni singola scuola sarà consegnato un casco, simbolo di sicurezza e responsabilità per ogni centauro.
Le premiazione dovrebbe tenersi nei locali del teatro comunale Eschilo il 19 maggio alle 17,30. “La data è da confermare – aggiunge la dirigente Tuccio – I giovani prendono la vita un pò troppo alla leggera dimenticando che le regole stradali devono essere rispettate. E’ giusto che la scuola e le famiglie si adoperino affinché spieghino ai giovani che non sono immortali. L’evento drammatico legato alla morte di Stefano Ascia deve trasformarsi in input positivo per tutti i giovani che si approcciano nella guida di un ciclomotore. E’ importante fare sinergia. In questo il Comune ci aiuta”.
