Gela. Prima il Pd, adesso i forzisti.
La vicenda rifiuti. L’appalto per la raccolta rifiuti è nuovamente al centro della contesa politica e a farne le spese è la giunta. I consiglieri di Forza Italia Salvatore Scerra e Crocifisso Napolitano, insieme alla quasi forzista Sara Cavallo, hanno presentato un’interrogazione che verrà discussa in aula. I punti fermi sono quelli già da tempo al centro del ciclone. “Perché la giunta ha optato per una proroga sine die del servizio in favore di Tekra? – chiede Scerra – vorremmo capire, inoltre, quale sia la mole di debiti fuori bilancio generata negli ultimi due anni”. Inoltre, quelli di Forza Italia rilanciano. “Come mai l’amministrazione comunale non ha provveduto alla gara – aggiunge il consigliere – nonostante le indicazioni giunte nella fase commissariale della Srr4?”. Questioni che potrebbero essere alla base della netta distanza politica che, al momento, si registra nei rapporti tra forzisti e giunta. Proprio i berlusconiani hanno già ribadito di voler firmare il documento unico per la sfiducia. Probabilmente, cercano anche di seppellire in maniera definitiva la vicenda che riguardò il consigliere Crocifisso Napolitano, il cui figlio venne assunto con un contratto a termine proprio da Tekra.
Sara Cavalo verso Fi. Allo stesso tempo, la pattuglia azzurra all’assise civica potrebbe rafforzarsi. Sembra in dirittura d’arrivo l’intesa con l’ex grillina Sara Cavallo, tra i firmatari dell’interrogazione, che a breve potrebbe ufficializzare il passaggio al gruppo consiliare di Forza Italia. Il consigliere, però, sembra avere una posizione molto più attendista sul fronte sfiducia e, di certo, la sua firma non sarà tra quelle riportate nel documento unitario.