Gela. Il banco politico potrebbe veramente saltare.
I fedelissimi di Musumeci verso la sfiducia al sindaco? Le quotazioni della sfiducia al sindaco Domenico Messinese e ai suoi assessori, nelle ultime ore, sembrano in aumento, probabilmente favorite da un’estate targata elezioni regionali. Così, dopo i grillini, Sicilia Futura, Articolo 1 e Forza Italia, anche i consiglieri comunali della Lista Musumeci, a giorni, potrebbero decidere di depositare una loro mozione. Al momento, nessuno conferma, ma è più di una possibilità. A valutare il da farsi sono il capogruppo Vincenzo Cascino e l’altro consigliere Anna Comandatore. Peraltro, l’eventuale mozione dei fedelissimi di Nello Musumeci, da molti indicato come possibile candidato di centrodestra alla presidenza della Regione, potrebbe ottenere il supporto anche di Giovanni Panebianco. L’ex Gela Città e Udc, già questa sera in consiglio comunale, dovrebbe ufficializzare il suo passaggio nel gruppo consiliare della Lista Musumeci. Da settimane, proprio Panebianco ha avviato un serrato dialogo sia con gli altri due consiglieri del gruppo sia con i vertici regionali della formazione politica di Nello Musumeci. “Quella della mozione di sfiducia è una possibilità – dice il capogruppo Vincenzo Cascino – stiamo valutando”. In questo modo, i consiglieri della Lista Musumeci mirerebbero a non farsi spiazzare dalla scelta di Forza Italia che, comunque, tra le fila del centrodestra locale, è l’unica formazione ad essersi esposta, depositando una mozione di sfiducia aperta e senza simboli di partito. Con i tre consiglieri, il numero di favorevoli alla sfiducia salirebbe a sedici, sommando grillini, esponenti di Sicilia Futura, forzisti, Carmelo Casano di Articolo 1, e gli indipendenti Antonio Torrenti e Angela Di Modica. Fino ad ora, però, non è un numero riassunto in un’unica mozione, ma in quattro diverse. Da quanto emerge, quelli della Lista Musumeci, inizialmente poco convinti dalla sfiducia al sindaco Messinese, anche per non aprire la strada ad un commissariamento del municipio, non avrebbero gradito alcune delle ultime mosse della giunta, ad iniziare da quanto sta accadendo intorno alla figura del vicesindaco Simone Siciliano.