Gela. Sul piatto, questa volta, ci sono oltre duecentosessantamila euro. Somme messe a disposizione dai funzionari del ministero dell’interno e del servizio centrale che gestiscono il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. In città, quindi, arriveranno quarantuno migranti, destinati ad essere ospitati nelle strutture di via Pozzillo e via Europa gestite dai responsabili della cooperativa Gelambiente.
Il sì ai nuovi arrivi è giunto anche dall’amministrazione comunale che, da qualche anno, è stata inserita nell’elenco di quelle disponibili a rispondere alle chiamate di sostegno che arrivano dai funzionari del ministero dell’interno quando si tratta di accogliere migranti giunti in Italia con l’obiettivo di ottenere lo status di rifugiati politici.
Anche in questo caso, i funzionari di Palazzo di Città hanno risposto alle richieste inoltrate da Roma. I quarantuno migranti, quindi, si aggiungeranno a quelli che, da alcuni mesi, sono ospiti di altre strutture presenti in città e, appunto, di quelle gestite dalla coop Gelambiente. Stando agli atti e alle tabelle stilate dai tecnici di Palazzo di Città, il grosso delle somme, circa centomila euro, servirà a coprire i costi del personale utilizzato dall’ente gestore.
Settantamila euro, invece, finiranno a finanziare le attività di assistenza ai migranti. Il programma di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, inoltre, prevede un contributo giornaliero in favore dei migranti che non supera quota 1,50.