Gela. La sede stabile, prevista inizialmente, doveva essere quella di Macchitella Lab, l’incubatore realizzato con fondi delle compensazioni Eni. La struttura, però, non ha ancora aperto agli studenti del corso di laurea professionale “Tecnologie per il costruito e la sostenibilità ambientale” e per quelli del master di secondo livello in “Protezione dell’ambiente e riqualificazioni delle aree industriali”, voluti in città dall’università Kore di Enna, da Sicindustria e dall’amministrazione comunale. Le lezioni e le attività sono partite utilizzando lo “Youth center”, sempre a Macchitella. Servirebbe però una sede che possa garantire maggiori spazi.
Fino al prossimo agosto, le lezioni del secondo semestre si terranno in una delle aule dell’ex convitto Pignatelli, in corso Aldisio. L’Opera Pia, attraverso il consiglio d’amministrazione, ha autorizzato il comodato d’uso gratuito. E’ stato approvato anche lo schema del contratto di comodato, che comunque non potrà andare oltre il prossimo agosto. Il cda ha detto sì perché lo svolgimento delle lezioni universitarie perseguono “un effettivo interesse pubblico”, confacente ai dettami dello statuto dell’Opera Pia.