Gela. Dovrà scontare una condanna definitiva a quattro mesi e quindici giorni per violazione dei sigilli. Agli arresti domiciliari Isidoro Picceri, 58 anni, residente in via Portuense.
Il commissariato di polizia ha eseguito un ordine di esecuzione per l’espiazione di una pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, perché condannato alla pena di mesi 4 e giorni 15 di reclusione. Il reato è stato consumato il 19 novembre di tre anni fa. Isidoro Picceri è noto per le sue battaglie contro l’amministrazione comunale. Da anni rivendica giustizia e non disparità di trattamento soprattutto quando ci sono di mezzo espropri di terreni. Il Comune infatti avrebbe rigettato e non considerato le richieste di Picceri e invece approvato quello di altri proprietari privati. In atto ci sono diversi contenzioni legali. Tre anni fa però l’imprenditore venne scoperto ad edificare senza alcuna autorizzazione e per questo fu processato e condannato. Ora deve espiare la pena ai domiciliari.