Gela. Disturbo di comizio pubblico. Con questa motivazione il dirigente di polizia, Francesco Marino, ha allontanato Saverio Di Blasi, candidato a sindaco con la propria lista civica “Di Blasi sindaco di Gela”,
facendolo trasferire presso il commissariato di via Calogero Zucchetto.
La tensione sarebbe esplosa pochi minuti prima del comizio elettorale del sindaco in carica Angelo Fasulo, alla presenza di centinaia di persone. Di Blasi avrebbe tentato di disturbare il comizio con un megafono. Lo stesso che gli agenti hanno sequestrato.
Di Blasi è attualmente trattenuto in commissariato. Non è la prima volta che Saverio Di Blasi, in questa lunga e tormentata campagna elettorale, finisce al centro di polemiche.