Gela. Avrebbe dato alle fiamme diversi abiti della moglie, al culmine dell’ennesima aggressione. La polizia nell’appartamento. E’ stato arrestato dagli agenti di polizia l’uomo accusato di aver, per anni, sottoposto a violenze la consorte, anche alla presenza dei figli minori. Ieri notte, l’ennesimo episodio. Questa volta, però, sul posto, in un appartamento del centro storico, sono arrivati i poliziotti. La donna, dopo i primi tentennamenti, ha denunciato tutto. Il marito, solo qualche minuto prima, aveva dato alle fiamme i suoi abiti, utilizzando dell’acetone per la combustione. Anche i figli della coppia hanno fatto le prime ammissioni. L’uomo, nel tentativo di sminuire l’accaduto, ha parlato solo di una lite familiare di poco conto. I poliziotti, però, hanno accertato che l’armadio era stato danneggiato dal fuoco. Inoltre, la donna presentava vistosi lividi sul volto. Il marito è stato arrestato e trasferito nel carcere di Balate, su disposizione dei magistrati Fernando Asaro e Lara Seccacini.