Gela. E’ accusato di aver aggredito due agenti di polizia del commissariato, che a fine gennaio si erano recati nella sua abitazione per dare esecuzione ad un provvedimento di custodia in carcere, emesso nel suoi confronti, a seguito di una condanna diventata definitiva. Il quarantenne Davide Liborio Zarba, attualmente detenuto, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Si è presentato davanti al gip, difeso dall’avvocato Davide Limoncello. I poliziotti aggrediti hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele”. L’indagine nei confronti di Zarba va avanti, mentre è detenuto per altra causa.