Gela. Il trasporto disabili e il rischio che Aias possa interromperlo stanno mettendo a dura prova la tenuta di molti incastri politici, nella maggioranza del sindaco Lucio Greco. Negli ultimi due giorni, il caso è scoppiato in commissione servizi sociali, portando alle dimissioni del consigliere Pierpaolo Grisanti e ad una levata di scudi dopo l’intervento del presidente Valeria Caci e del vice Romina Morselli. Sembrava che le tensioni fossero rientrate, ma questa volta è il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito ad essere tirato in ballo. Ha deciso, al culmine dello scontro, di chiedere a tutti di ritornare a toni istituzionalmente accettabili, senza arroccarsi. Allo stesso tempo, Sammito ha convocato una capigruppo, per lunedì, con l’obiettivo di affrontare il tema. Scelta non condivisa dai consiglieri di maggioranza della commissione, Valeria Caci, Romina Morselli e Salvatore Incardona, ma anche dall’assessore al ramo Nadia Gnoffo. In serata, proprio la commissione ha interloquito con lo stesso assessore e con il dirigente Maria Morinello. “Non possiamo non manifestare le nostre perplessità per la scelta del presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, che ha deciso di convocare in via d’urgenza una capigruppo e ciò nel bel mezzo degli incessanti lavori di commissione di questi giorni sul tema del regolamento del trasporto disabili, lavori disturbati solo da un malinteso di comunicazione all’ interno della commissione stessa. Una scelta inopportuna ed inaccettabile – fanno sapere Gnoffo, Caci, Morselli e Incardona – sia sotto il profilo del reciproco rispetto dei ruoli istituzionali tra presidenza del consiglio e commissioni consiliari, sia sotto quello politico. Non possiamo quindi non dissociarci da questa personale scelta con l’auspicio che sia stata del tutto casuale. Riteniamo dunque di non poter accettare allo stato dell’arte l’invito alla partecipazione per la data prevista dal presidente Sammito, oltre al suo invito a fare tutti un passo indietro rispetto a quanto fatto e detto. Fare un passo indietro equivarrebbe ad interrompere bruscamente la nostra seria e puntigliosa attività di ricostruzione della vicenda rispetto alla quale si è già cercato di individuare soluzioni più consone al servizio di trasporto disabili, in assoluta sinergia con l’amministrazione comunale chiamata a compiere scelte amministrative oculate che di certo non possono già essere stoppate sul nascere da una discussione allargata ad una capigruppo che ad oggi ancora non si è addentrata nei particolari della vicenda rischiando così di degenerare in una sterile discussione. Sarebbe come ricominciare da zero annullando tutto quanto fatto fino ad oggi”.
Una sorta di “invasione” politica e amministrativa che non piace né all’assessore né ai consiglieri di maggioranza, che anzi invitano Sammito a posticipare la capigruppo. “Anche alla luce dell’ulteriore approfondimento di stasera tenutosi alla presenza del dirigente Morinello e degli assessori Gnoffo e Giordano – aggiungono i consiglieri – si sente l’esigenza di richiedere una posticipazione della capigruppo di lunedì per consentire gli ulteriori sviluppi dei lavori, avviati dalla commissione e dall’assessore, che già hanno sul tavolo una serie di soluzioni in fase di vaglio tecnico da parte del dirigente al ramo”. Ancora una volta, qualcosa sembra non funzionare nella comunicazione politica dei pro-Greco.