Gela. Slitta di quattro giorni il vertice al Ministero dello sviluppo economico fissato per fare il punto della situazione intorno allo stato di attuazione del protocollo di intesa sugli investimenti Eni in città.
Il vertice al Ministero. La data inizialmente scelta dai funzionari romani era quella del 15 settembre. Nelle scorse ore, però, una comunicazione ufficiale è stata notificata alle parti del tavolo di confronto, comprese le organizzazioni sindacali. La riunione si farà il 19 settembre. Lo scorso mese, non erano mancate le polemiche dopo lo slittamento della stessa riunione, comunicato, ancora una volta, dai funzionari ministeriali. Il sindaco Domenico Messinese e il suo vice Simone Siciliano non nascosero di non gradire il rinvio, sollevando dubbi anche sulle stesse organizzazioni sindacali. In questo caso, però, sembra non esserci il rischio di un altro flop come quello di luglio. Sia l’amministrazione comunale sia le sigle sindacali, confederali e dei chimici, mirano ad avere risposte chiare dai manager Eni che dovranno definire lo stato di attuazione dei loro progetti, a cominciare dalla piattaforma Prezioso K.