Gela. La costruzione delle strutture sportive nella zona di Marchitello continua a produrre debiti fuori bilancio che pesano sulle casse dell’ente comunale.
Le indennità riconosciute dai giudici. Ai 744 mila euro riconosciuti solo qualche settimana fa ai tre proprietari di una vasta area, in passato espropriata per consentire l’avvio dei cantieri del PalaCossiga, si aggiungono quasi 250 mila euro. Soldi che dovranno essere versati agli allora proprietari delle aree occupate per effettuare i lavori di urbanizzazione primaria, proprio a Marchitello, in vista della costruzione dell’area sportiva. Ovviamente, anche in questo caso, sono stati i giudici civili e quelli del Tar di Palermo a riconoscere il diritto degli ex proprietari ad ottenere le indennità, dovute dopo aver perso i terreni. Richieste che sono state avanzate dagli avvocati Emanuele Maganuco e Francesco Mascari, legali che hanno seguito il procedimento. I funzionari del Comune, infatti, non avrebbero mai raggiunto un accordo con gli allora proprietari che, alla fine, decisero di rivolgersi ai giudici. Anche in questo caso, per evitare di pesare troppo sulle casse del municipio, il debito verrà saldato in più esercizi contabili. Si finirà di pagare solo nel 2018. A vigilare sull’intera procedura, come più volte accaduto, è stato un commissario ad acta nominato dai giudici del Tar di Palermo.
