Gela. I conti dell’Ato Cl2 in liquidazione e della Ghelas Multiservizi, insieme a quelli del Comune. Sono questi i punti nevralgici del bilancio consolidato, il cui schema è stato appena approvato dalla giunta comunale, che una settimana fa invece aveva dato voto favorevole allo schema del bilancio di previsione e a quello del documento unico di programmazione. Nessun particolare problema al momento della votazione in giunta, con l’amministrazione che ha dato voto favorevole agli atti trasmessi dall’assessore al bilancio Danilo Giordano e dal dirigente Alberto Depetro.
Il bilancio consolidato prende in esame la situazione complessiva, almeno sul piano dei numeri, del “gruppo amministrazione pubblica”, che oltre al Comune ricomprende le due partecipate, appunto l’Ato rifiuti in liquidazione (ente sul quale incide soprattutto la disponibilità degli impianti) ma anche la Ghelas, ormai di proprietà esclusiva del municipio. Si tratta di uno degli atti propedeutici al bilancio di previsione 2021 e arriverà all’assise civica, per il voto. Le prossime settimane saranno importanti proprio sotto l’aspetto degli atti finanziari che la maggioranza dovrà affrontare, in un clima sicuramente non dei migliori, adesso ancora più alterato dalle pesanti polemiche successive al voto sulle commissioni consiliari.