Gela. Sono accusati di una serie di estorsioni messe a segno, a metà anni ’90, ai danni dei titolari di una rivendita di giocattoli e di uno stucchificio. Per queste ragioni, sono comparsi davanti al giudice del tribunale dei minorenni di Caltanissetta.
D.M. e C.G. devono rispondere alle accuse mosse nei loro confronti dai magistrati della procura nissena. I due sono difesi dagli avvocati Maurizio Scicolone e Giovanna Zappulla.
La pubblica accusa in aula ha già chiesto l’esame di alcuni collaboratori di giustizia. I due imputati, all’epoca dei fatti minorenni, avrebbero messo sotto scacco gli esercenti insieme ad altri esponenti della criminalità organizzata locale.