Giovanni Minardi e Salvina Iannizzotto festeggiano 50 anni di matrimonio
Salvina è una delle donne sopravvissute allo scoppio della bombola del mercatino
Gela. Una cerimonia intensa di gioia e commozione ha celebrato, nella Parrocchia Regina Pacis, i 50 anni di matrimonio di Giovanni Minardi e Salvina Iannizzotto. Accanto a loro, i figli Giuseppe, Rosario e Massimiliano, le nuore Viviana e Sara e i nipoti Giovanni, Ginevra e Aurora, hanno reso indimenticabile un traguardo che racchiude mezzo secolo di amore, famiglia e resilienza.
La celebrazione si è svolta l’11 settembre 2025, nello stesso giorno in cui, cinquant’anni fa, i due sposi si unirono in matrimonio. A impreziosire l’atmosfera, la presenza commossa delle due damigelle che nel 1975 portarono le fedi all’altare, testimoni di una storia d’amore che ha saputo attraversare le stagioni della vita.
Il percorso di Giovanni e Salvina non è stato soltanto una lunga storia coniugale, ma anche un esempio di dedizione verso la famiglia e di impegno nel mantenere salde le radici. La presenza dei figli e dei nipoti, simbolo della continuità, ha reso evidente quanto il loro amore abbia generato legami solidi e autentici.
Salvina, porta nel cuore la memoria di un’esperienza durissima: è infatti una delle donne sopravvissute allo scoppio della bombola del mercatino, un episodio che segnò la comunità. La sua forza e la sua capacità di rialzarsi hanno reso la festa di questo anniversario un inno non solo all’amore, ma anche alla vita e al coraggio.
11.9°