Giovani ragazze romene per incontri sessuali, uno dei presunti sfruttatori è ormai latitante

 
0

Gela. Un giro di prostituzione e appuntamenti a pagamento, con al centro giovani donne romene.

Uno degli imputati è latitante. Due loro connazionali, così, a chiusura delle indagini avviate dai magistrati della procura, sono finiti a giudizio. Le accuse vengono mosse contro Nicolae Korosi e Dragos Onea. Proprio Korosi, però, sembra essere svanito nel nulla. E’ latitante da alcune settimane. Prima di far perdere le sue tracce era sottoposto agli arresti domiciliari. Davanti alla scelta di violare la misura, dandosi alla macchia, il suo legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Fiorenza, ha rinunciato al mandato e alla difesa. “Non concordo con la scelta del mio cliente – ha detto in aula rivolgendosi al collegio penale del tribunale presieduto dal giudice Manuela Matta – rinuncio al mandato difensivo”. Agli arresti domiciliari nella sua abitazione in città, invece, è rimasto Dragos Onea, l’altro imputato, difeso dall’avvocato Carmelo Tuccio. Le indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia di Niscemi, centro dove si sarebbero consumati diversi incontri, misero in luce una catena di rapporti sessuali a pagamento che sarebbero stati pilotati proprio dagli imputati. Nelle indagini, finì anche una donna. Gli incontri sessuali sarebbero avvenuti in città e nella vicina Butera. Le ricerche di Korosi, comunque, non si fermano.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here