Gela. C’è tempo fino a conclusione della settimana in corso. Sembra quasi obbligata la soluzione della proroga tecnica per la Ghelas multiservizi. Il nuovo contratto, che assicurerebbe una programmazione a largo raggio, non pare ancora in dirittura d’arrivo. La proroga diventa inevitabile, a garanzia dei lavoratori dell’in house e della tenuta della società guidata dall’amministratore Pietro Inferrera. Non è ancora certa l’entità temporale effettiva. Il provvedimento di giunta dovrebbe essere varato nei prossimi giorni. I sindacati che rappresentano i dipendenti della multiservizi hanno già chiesto un tavolo per avere delucidazioni sul da farsi. Il contratto che non c’è, il personale da incrementare e la razionalizzazione dei servizi, sono tra i punti che andrebbero affrontati prima possibile. E’ probabile che la questione passerà direttamente alla prossima amministrazione comunale. Negli ultimi tempi, proprio rispetto allo strumento della proroga tecnica, pare siano arrivati segnali non incoraggianti dagli organi di controllo del municipio, attualmente in dissesto. Sono tutti aspetti che vanno valutati.
All’atto della formalizzazione dell’ultima proroga, quella per ora in vigore, era stato previsto che il contratto venisse definito entro appunto fine marzo. Il sindaco Lucio Greco vorrebbe chiudere la sua esperienza amministrativa in municipio, proprio con un passo deciso che assicuri il contratto alla società. Non sono mai mancati inconvenienti e dubbi tecnici.