Gela. Prosegue il confronto tra l’amministrazione comunale e il manager Ghelas Francesco Trainito, con l’obiettivo di arrivare ad un’intesa che consentirebbe di disporre della società in house, anche come centrale unica di progettazione. E’ più di un’ipotesi e a caldeggiarla, già dallo scorso anno, è anzitutto il sindaco Lucio Greco. Anche negli ultimi giorni ci sono stati degli incontri. “La volontà politica c’è”, dice Trainito. Il manager, proprio lo scorso anno, aveva provveduto alla pubblicazione di un avviso, per la ricerca di professionisti, di più settori, che eventualmente collaboreranno con Ghelas, anche in vista delle attività di progettazione. La struttura della multiservizi viene considerata una base importante, per tentare di supplire a ciò che gli uffici comunali, anche per carenza di personale, non riescono a fare, in termini di progetti finanziati con i fondi dei programmi regionali, del governo e dell’Unione europea. “Anche gli incontri di questi giorni – aggiunge Trainito – servono proprio a capire come poter trovare la quadra”. La ripresa delle valutazioni tecniche arriva mentre l’amministrazione comunale è impegnata a testare più fronti per arrivare a progetti strategici.
Ieri, a Palermo, il sindaco, il suo vice Terenziano Di Stefano, l’assessore Ivan Liardi e l’ingegnere Pietro Inferrera, hanno avuto un incontro con il commissario dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti. Una riunione che è servita a capire se possano esserci effettivi sbocchi per arrivare al progetto dell’hub logistico e commerciale, da realizzare nel Golfo di Gela. Trainito, intanto, ha provveduto a confermare l’incarico tecnico all’architetto Vincenzo Cassarino. Il professionista, già da oltre dieci anni, si occupa di coordinare gli aspetti rivolti alle attività e ai cantieri di Ghelas. Con l’incarico, confermato dal manager, ricoprirà il ruolo di direttore tecnico, direttore dei lavori, Dec, Rspp, responsabile del sistema di qualità e anche Rup.
