Ghelas, nodo assunzioni: varato il regolamento per reclutare personale

 
0
L'amministratore Ghelas Francesco Trainito

Gela. Per i vertici della municipalizzata Ghelas è un passaggio dirimente, anche a livello gestionale. Più volte, l’amministratore Francesco Trainito ha posto l’esigenza di dotare l’azienda di nuovi dipendenti, sia per assicurare un vero ricambio generazionale sia per avere un organico numericamente adeguato. Ad oggi, un’intesa complessiva per altri innesti non c’è stata, in attesa del nuovo contratto. Trainito, però, continua a lavorare con i suoi uffici e il management della società in house ha completato e reso pubblico il nuovo regolamento che disciplina le modalità di reclutamento del personale. E’ un documento previsto dalle norme, alla base delle società partecipate, ma che Ghelas non aveva mai avuto. Oltre ad adeguare la multiservizi alla disciplina di legge, Trainito pone le condizioni per arrivare a nuove assunzioni, sempre che ci sia una conclusione favorevole del dialogo in corso con l’amministrazione comunale. Palazzo di Città è il socio unico della Ghelas e l’ultima parola spetta sempre al sindaco. Tra il manager della multiservizi e l’avvocato Greco c’è sintonia sulla volontà di continuare a risanare Ghelas, che nel recente passato è andata incontro anche all’ipotesi della messa in liquidazione. Nuovo personale e un incremento della pianta organica sono ritenuti necessari per coprire i servizi affidati e cercare di ampliare le attività. Con i numeri attuali, invece, la situazione rischia di complicarsi. Il piano industriale, sul quale da tempo ha iniziato a lavorare il manager, prevede anche la strada delle nuove assunzioni. Con l’età media dei dipendenti sempre più elevata, i pensionamenti hanno ridotto drasticamente le disponibilità della società e a risentirne sono le attività di manutenzione.

Il regolamento richiama tre condizioni fondamentali per la scelta del personale, “trasparenza, pubblicità e imparzialità”. Sono previste metodologie differenti di reclutamento, anche in base alle specificità richieste e ai livelli di collocamento nella struttura interna dell’in house. Tutto rientra nelle indicazioni poste dalla normativa di riferimento e che Trainito richiama più volte, anche negli atti allegati. Il regolamento, a questo punto, potrebbe essere un passaggio preliminare alle procedure per nuove assunzioni. Adesso, lo strumento normativo c’è.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here