Gela. La proroga verrà formalizzata in settimana dalla giunta. Per lo sviluppo del progetto futuro della Ghelas multiservizi, però, si ritorna a riaprire il fronte del nuovo contratto. La situazione finanziaria del municipio, indebolita dalla crisi di bilancio, in questi mesi non ha dato alcuna possibilità di porre i presupposti. Negli ultimi giorni, il manager Ghelas Pietro Inferrera ha avuto interlocuzioni con gli uffici municipali e con il segretario generale. Pare che si possano sviluppare nuove condizioni, tali da mettere mano ad un contratto, essenziale per programmare a lunga scadenza. L’obiettivo immediato rimane comunque la proroga che gli assessori dovrebbero formalizzare entro la fine della settimana, quando scade quella in atto. Domani, Inferrera avrà un incontro con le organizzazioni sindacali, sia per valutare proprio ciò che si svilupperà dopo la nuova proroga sia per iniziare a ragionare intorno al contratto, atteso da tempo ma che non è mai stato varato. Negli scorsi mesi, i ritardi nei pagamenti accumulati dal Comune avevano messo in difficoltà i conti della municipalizzata. Le somme sono state sbloccate e Inferrera ha ottenuto il sì anche al bilancio. Le condizioni finanziarie della società non preoccupano.
Bisognerà mirare ad un rafforzamento del personale, attualmente ridotto ai minimi, e delineare la strategia sui servizi che possono essere coperti dall’azienda. I ranghi ridotti, infatti, non permettono di avere una copertura efficiente per tutte le attività affidate dal Comune. La commissione sviluppo economico, presieduta dal consigliere civico Rosario Faraci, da tempo chiede un confronto complessivo sulle prospettive della municipalizzata e sui servizi. Sicuramente, il contratto sarebbe un prologo da non sottovalutare: Inferrera ha spiegato che potrebbe essere la tappa conclusiva del suo mandato alla guida dell’in house.