Gela. “Sin qui non ho un gruppo buono, ma strepitoso. Poi spero di poterlo dire anche tra dieci mesi”. Karel Zeman è carico e pronto alla sfida con il Gela. E’ tornato tra i dilettanti per una grande stagione. Senza se e senza ma. Zero proclami, tanto lavoro e sudore. Come nello stile di famiglia. E la società intende supportarlo in tutto. Iniziando dallo staff tecnico. Riccardo Abbenante tecnico preparato che cura insieme a Zeman l’aspetto atletico e Paolo Mancini, che ha il compito di fare diventare portieri veri due classe 2000 dalle buone potenzialità.
E poi c’è la squadra. Forte ma incompleta. Lo ammette lo stesso presidente Angelo Mendola. “Nei prossimi giorni arriveranno 2-3 calciatori forti per completare la nostra rosa – dice – abbiamo scelto un allenatore capace di farci divertire e vincere. Lo stadio? Voglio evitare di fare polemiche. Spero soltanto che sia pronto per l’inizio del campionato”.
Il tecnico palermitano parla a ruota libera, senza nascondere nulla. Dalla Coppa Italia al campionato, dal modulo agli obiettivi.
L’attacco. “Per il tipo di gioco che vogliamo esprimere servono attaccanti rapidi. La classica punta centrale non ci interessa. Capisco che in alcune partite con avversari chiusi la tentazione di mettere palloni in mezzo verso una punta alta c’è ma dobbiamo arrivarci sempre con palla a terra. Non sono quel tipo di allenatore. Bonanno? Lo abbraccerei se tornasse ma ci sono tanti calciatori che hanno scritto libri di calcio e deve essere convinto di fare parte del Gela”.
Avellino e dintorni. “Se fosse inserito nel nostro girone ne prenderemmo atto. Meglio che non ci sia ma nel caso contrario avremo uno stimolo in più”.
Gli obiettivi. “Sono felice di essere qui. Ringrazio il presidente Mendola ed il direttore sportivo per aver puntato su di me. Stiamo costruendo una buona squadra anche se manca ancora qualcosa”.
La squadra. “Se dovessi giudicarli dall’impegno sono da dieci e lode. Stiamo lavorando da matti. Due giorni fa abbiamo sostenuto un allenamento di due ore e 40. Non ho sentito nessuno lamentarsi. Allenamento, gradoni, partitella, gradoni. Adesso ci dedicheremo alla velocità”.
La Coppa Italia. “Ci servirà da allenamento per il campionato. Ovviamente non significa che non ci sarà impegno”.
Solo 10 abbonamenti venduti sin qui. Ieri sera una delegazione di calciatori e dello staff tecnico e societario ha incontrato tifosi e cittadini in un locale pubblico di piazza Salandra. Il nuovo corso del Gela è iniziato, in attesa degli ultimi tre colpi di mercato.