Gela. Il Gela torna in campo dopo la batosta ricevuta al “Favazza” di Terrasini. Risalire la china e superare il contraccolpo provocato dalla disfatta di domenica scorsa non sarà sicuramente semplice per i ragazzi guidati da mister Gaspare Cacciola, chiamato a convincere i suoi che, nonostante l’ampio gap, il campionato non è ancora finito. Mancano sette giornate al termine e può succedere di tutto. A partire da domani, con la Folgore Castelvetrano che verrà al “Presti” con l’obiettivo di sfruttare l’evidente vulnerabilità del Gela, che nelle ultime gare non ha sciorinato prestazioni convincenti.
Come ci ha già anticipato il tecnico biancazzurro a Bar Sport, vedremo probabilmente più freschezza in campo e si opterà per un mini turnover. Vista la squalifica di Zappalà, Gambuzza è il candidato numero uno per scendere in campo. Dopo l’arrivo di Giuliano, infatti, anche il capitano biancazzurro ha scoperto cosa significa stare in panchina. Scalpitano per un posto in campo Di Dio, adattabile in qualsiasi zona del centrocampo, e Gigante. Ha partecipato alla rifinitura con la squadra anche Prestia, assente fra i convocati da San Vito ma che ha ripreso ad allenarsi in gruppo già da un mese. Probabile convocazione anche per lui in occasione della gara di domani.