Gela falcidiato dalle assenze per la gara di Nocera, sono 6 tra squalificati e infortunati

 
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Uno scatto di Gela-Nocerina dello scorso anno

Gela.  Parola d’ordine: non mollare e rialzarsi subito. E non può essere diversamente perché domani l’ostacolo si chiama Nocerina. Quella del Gela è stata certamente una settimana pesante, iniziata con una prestazione da cancellare e finita con il rigetto del ricorso presentato dalla società contro le squalifiche di Polito, Retucci e Pizzardi. Di mezzo il tesseramento dell’attaccante Fabio Aveni ed il saluto definitivo ad Alessandro Masia, della serie uno basta e deve pure avanzare. Il girone di ritorno è appena cominciato e sarebbe ingiusto fare già del catastrofismo. D’altronde anche la classifica imporrebbe di considerare il bicchiere mezzo pieno (2 punti dalla zona play-off e 8 punti dai play-out). Ma il tempo non è infinito e la pochezza di gioco e di carattere del Gela vista contro Portici e Troina, solleva legittime preoccupazioni. E’ un presente immediato carico di incognite e dubbi quello degli uomini di Brucculeri. Perché i recenti passi falsi commessi rischiano di pesare non poco su uno stato d’animo già tendente al ribasso. Tuttavia, è vero che in questa stagione i biancazzurri hanno più volte dimostrato di avere la capacità di rialzarsi immediatamente, di ammortizzare le cadute senza strascichi. Ma a questo Gela serve come il pane la miglior versione dei suoi attaccanti, Ragosta fra tutti. Anche se la lista dei singoli che hanno tradito nei momenti decisivi non è esigua. E tra infortuni e squalifiche la coperta dei ricambi si è rivelata, settimana dopo settimana, cortissima. Domani al “ San Francesco” di Nocera Inferiore la situazione non sarà diversa. I problemi di formazione per Brucculeri permangono avendo a disposizione una squadra oltremodo rimaneggiata.

Alla volta di Napoli, oltre ai noti squalificati, non sono partiti Misale, Di Domenico e Favero. Dieme non si è allenato per l’intera settimana ma è tra i 16 convocati per il match. Così come il neo acquisto Aveni, non al meglio della condizione ma a disposizione del tecnico vista l’emergenza. E’ indubbio, dunque, che contro i molossi dovrà essere necessario inventarsi qualcosa, perché così non basta.

A dirigere la gara valevole per la ventitreesima giornata di campionato sarà la signora Ilaria Bianchini della sezione di Terni. La trasferta sarà vietata ai tifosi del Gela.

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