Gela. Settimo brindisi consecutivo per il Gela Basket, che annichilisce la giovane formazione del Cus Palermo per 96-72. Gran primo tempo biancazzurro. 55 punti messi a segno e 40 subiti nei primi due parziali di gara, equilibrati per un quarto e mezzo. Nei cinque minuti che precedono l’intervallo i palermitani abbassano il ritmo e i padroni di casa dilagano. Nota negativa del primo tempo l’espulsione per doppio tecnico di Kabir Husam.
Nella seconda metà di gara qualche timido tentativo degli ospiti di rientrare in partita ma la prova difensiva di Caiola e compagni non lo permette. Gara chiusa già nel terzo quarto, conclusosi sul largo punteggio di 87-59, e coach Bernardo che può approfittarne per far giocare tutti e ruotare un po’ il talentuoso organico a propria disposizione anche e soprattutto in vista dei playoff. Tra questi Vincenzo Bernardo, figlio del tecnico campano, che ha dimostrato di possedere un animo battagliero che non tutti possono vantare. Percentuali al tiro da migliorare col tempo ma la grinta non manca affatto. Ottima prova anche per il resto dell’organico, in particolare per i giovani Milos Tomic e Ognjen Musikic, solidi in difesa quanto in attacco.
A strozzare l’urlo di gioia del PalaLivatino l’infortunio di Gaspare Caiola, colonna portante della rosa biancazzurra che ha rimediato un problema al ginocchio. Tanta preoccupazione nei volti dei compagni e dello staff ma le sue condizioni sono da valutare, con l’auspicio che non sia nulla di grave e che possa rientrare sul parquet il prima possibile.