Gela. Dopo le feste che hanno interrotto il campionato di Eccellenza, il Gela torna in campo per disputare il girone di ritorno. I biancazzurri lotteranno in quel terreno di gioco che troppe volte ha lasciato l’amaro in bocca a società e tifosi. Il trend, però, sembra finalmente diverso. Tutte e tre le ultime avversarie, infatti, sono state piegate. Il tutto senza subire gol e mettendone a segno, complessivamente, nove. Come se non bastasse, ha firmato in biancazzurro, negli scorsi giorni, il bomber Ivan Agudiak, autore, l’anno scorso, di 18 gol con la Nissa, con cui ha ottenuto il salto di categoria in Serie D. L’anno prima, invece, ha messo a segno 15 reti con la casacca gialloverde dell’Enna. Il classe 1984 sarà convocato regolarmente, domani, in occasione della prima gara del girone di ritorno, che vedrà il Gela fronteggiare il Casteldaccia fra le mura amiche del “Vincenzo Presti”. Probabile convocazione anche per Nardo, Bottino e Grimaldi, i nuovi volti visti lunedì in amichevole.
“Il Gela è una società seria, in Eccellenza se ne vedono poche così – dichiara Giancarlo Bottino – si lavora molto bene, c’è un clima quasi da professionismo e questo mi ha spinto a venire qua”.
Da stabilire chi partirà dal primo minuto da centravanti, visto l’arrivo di Ivan Agudiak e vista anche la buona forma di Savasta, che dopo aver segnato un gran gol contro il Partinicaudace ha apparecchiato, contro il Marsala, per Vincenzi, servendogli un grande assist.
“Questa è una rosa ampia, il mister avrà sicuramente l’imbarazzo della scelta – afferma Bonaffini – sappiamo in ogni caso che in panchina abbiamo armi importanti che possono svoltare le sorti di una gara”.
Il biglietto per la tribuna costerà, occasionalmente, 10 euro, mentre donne e under 14 pagheranno 5 euro. Ingresso in curva gratuito. Fischietto in bocca, per l’arbitro Vendrame di Trieste, alle 14:45.