Gela. Si va verso una nuova chiusura dello stadio Vincenzo Presti. Malgrado sia stato un incontro positivo e improntato alla massima collaborazione e disponibilità, il commissario straordinario del Comune Rosario Arena non ha potuto assicurare alla dirigenza l’apertura al pubblico dell’impianto di via Niscemi.
Ieri sera Arena ha ricevuto il Gela Calcio. C’erano i fratelli Angelo, Emanuele e Antonio Mendola, il vice Fabio Fargetta, tutto lo staff tecnico con i calciatori. La dirigenza ha donato una maglia personalizzata biancazzurra al commissario Arena. Si è complimentato con la squadra e con ogni singolo calciatore per l’avvio della stagione.
Il problema serio continua a riguardare lo stadio. Il commissario straordinario ha assicurato che la settimana prossima si recherà personalmente dagli enti interessati alla questione, ovvero Genio Civile e Vigili del fuoco. A questo punto sembra da escludere che contro la Palmese il Presti sia fruibile per il pubblico.
La squadra proverà a fare il suo contro i neroverdi calabresi con cui negli ultimi due anni non è arrivata nessuna vittoria (tre pari ed una sconfitta). La Palmese, pur con rischio scomparsa, non solo è imbattuta ma ha anche la difesa inviolata. Ecco perché non sarà una partita facile. Zeman dovrà valutare le condizioni degli attaccanti Bonanno e Montalbano.
Va ricordato che la settimana prossima il Gela giocherà ancora in casa contro l’Acr Messina per i sedicesimi di Coppa Italia di serie D.