Gela. L’assoluzione è arrivata anche in appello. Non ci sono elementi per collegare tre giovani, minorenni all’epoca dei fatti, al furto di uno scooter in piazza Sant’Agostino, nel cuore del centro storico. Dopo l’assoluzione di primo grado, ieri è arrivata anche quella in appello. La procura minorile aveva impugnato la prima sentenza, ritenendo che ci fossero particolari di alcuni video che avrebbero confermato la presenza dei tre, al momento del furto. Sono state mostrate le immagini ma i giudici di appello hanno concluso per l’assoluzione.
Le difese, sostenute dai legali Salvo Macrì, Giuseppe Fiorenza e Dionisio Nastasi, hanno ribadito che quanto acquisito dalle forze dell’ordine e le immagini video non avrebbero dato alcun riscontro tangibile sull’identità di chi agì. La procura generale ha concluso per la condanna ad un anno e sei mesi di detenzione, per tutti gli imputati. La Corte d’appello si è invece espressa per l’assoluzione.