Gela. Erano installate in un esercizio commerciale a Caposoprano, ma furono rubate. Si trattò di un furto di zanzariere e a portarle via furono marito e moglie. La condanna nei loro confronti è diventata definitiva. Nove mesi di reclusione, con pena sospesa solo per uno degli imputati. La denuncia venne presentata dal titolare dell’attività commerciale e si risalì ai coniugi, esaminando il contenuto di quanto registrato dai sistemi di videosorveglianza dell’esercizio. I titolari hanno deciso di costituirsi parte civile, in giudizio rappresentati dall’avvocato Giuseppe Cascino.
Così come il pubblico ministero, anche il legale degli esercenti ha chiesto la condanna per entrambi gli imputati, che avrebbero fatto sparire le zanzariere senza averne diritto.