Gela. I ladri, senza fermarsi neanche davanti alla memoria di tante giovani vite spezzate dalla strada, hanno rubato i faretti, collocati per illuminare il memoriale voluto dalle famiglie delle vittime, in un tratto della rotonda est di Macchitella. Un furto ignobile, del quale abbiamo dato notizia. Fortunatamente, la città riserva anche un forte senso civico, fuori da ogni stereotipo.
Così, dopo appena ventiquattro ore da quel vile gesto, un giovane, Andrea Libiano, di sua spontanea iniziativa, dopo aver saputo quello che era accaduto, ha voluto ricollocare i faretti, che ha acquistato per fare in modo che il monumento agli angeli possa rimanere illuminato. Ora, quel monumento non testimonia solo il ricordo per chi non c’è più ma traccia anche un esempio di vita. “Non potevo tollerare che rimanesse al buio” ha poi scritto Andrea ad uno dei genitori.