Gela. Due autovetture coinvolte e quattro giovani ricorsi alle cure mediche ospedaliere. E’ questo il bilancio dell’incidente stradale frontale avvenuto intorno alle due della notte lungo la statale 115,
nel tratto curvilineo compreso tra Gela e la frazione balneare di Manfria.
Sulla dinamica del sinistro indagano gli agenti di polizia che si sono recati sul posto.
Pare che gli automobilisti coinvolti nell’incidente stradale avevano alzato troppo il gomito. Anche per questo motivo gli inquirenti hanno chiesto ai medici di effettuare l’esame etilico. Gli esiti dell’alcool test sono in possesso delle forze dell’ordine che hanno aperto un fascilo per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e individuare eventuali responsabilità.
Le autovetture coinvolte sono una Nissan Micra e una Renault Megane, all’interno della quale viaggiavano sei persone, quattro delle quali (S. M. di 18 anni, D. R. di 25, A. R. di 22 e B. G. di 30) sono state trasferite in ospedale. Se la sono cavata con lievi prognosi di guarigione e contusioni in diverse parti del corpo. Il diciottenne ha riportato anche un trauma facciale.
Per trasferirli in ospedale si è rivelato necessario l’intervento di tre ambulanze del servizio 118, una delle quali è arrivata in supporto da Butera.
L’asse stradale di collegamento con Manfria negli scorsi giorni è stato teatro di un incidente stradale costato la vita a Crocifisso Emmanuello di 37 anni. I soccorritori hanno impiegato alcune ore per riaprire la strada alla normale circolazione.