Gela. Buona la prima nel Partito Democratico? Sembrerebbe proprio di sì.
La direzione cittadina divisa tra i circoli. Al termine di una lunga direzione cittadina, convocata dal segretario Peppe Di Cristina, emergono i primi particolari di quella che sembra oramai un’intesa quasi raggiunta tra il gruppo fedele proprio al segretario e quello dei renziani che fa riferimento all’ex sindaco Angelo Fasulo. La direzione cittadina del partito, anzitutto, cambierà pelle. Entreranno, in quota di un terzo ciascuno, esponenti dei tre circoli cittadini. Insomma, una suddivisione che non dovrebbe scontentare nessuno. Al gruppo dei renziani, inoltre, spetterà la vice segreteria.
Di Cristina si dimette…per essere rieletto. Proprio per confermare l’intesa che starebbe per essere chiusa, il segretario Peppe Di Cristina si dimetterà, solo formalmente. Verrà rieletto con il voto favorevole anche dei renziani che, negli scorsi mesi, hanno detto no al congresso che diede la segreteria allo stesso Peppe Di Cristina. Manovre che sono state coordinate, tra Gela e Palermo, nel corso delle ultime settimane e sancite anche durante una riunione che ha preceduto quella della direzione. Intorno ad un tavolo, i tre segretari dei circoli cittadini e quello provinciale Giuseppe Gallè.
Niente nuovi ingressi nel Pd. Nuovi ingressi nel partito? Per ora, la direzione del Pd dice no a eventuali “acquisti”. Porte chiuse che sono state ribadite anche dai consiglieri comunali del partito vicini a Fabrizio Ferrandelli: a cominciare, dal presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia e dal consigliere Salvatore Gallo. A questo punto, l’accordo fra i democratici dovrebbe essere pronto da firmare, nero su bianco.