ROMA (ITALPRESS) – Una Fiera aperta al mercato internazionale, con una particolare attenzione al continente africano, ma che abbia come linea guida le disposizioni del “Green Deal” europeo. Sono queste alcune delle novità che caratterizzano la prossima edizione di Fieragricola, giunta alla sua 114a edizione e in programma a Verona dal 29 gennaio al 1 febbraio.
La rassegna internazionale di agricoltura fa registrare numeri in crescita rispetto all’edizione del 2018: i padiglioni occupati saranno 10, con 900 espositori (+8,2% rispetto a due anni fa); una superficie netta di 67.000 metri quadrati (+18,7%); due aree demo esterne di 9500 metri quadrati dedicate agli special show; oltre 130 convegni e 800 capi di bestiame (+14,3%).
“Questa è un’edizione di svolta, dal punto di vista fieristico, perché Fieragricola raggiunge una dimensione che da anni non aveva. L’Africa sarà il focus del nostro convegno inaugurale, con approfondimenti sul rapporto fra l’agricoltura italiana e lo sviluppo del continente africano”, ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.
L’altro grande tema della manifestazione sarà quello del Green Deal europeo: “Conseguire la neutralità climatica entro il 2050 richiede sforzi congiunti su scala mondiale e un impegno netto da parte di tutti gli attori della filiera agricola in termini di lotta ai cambiamenti climatici, biodiversità, agroecologia, sostegno alle energie rinnovabili e all’economia circolare”, ha sottolineato Maurizio Danese, presidente di Veronafiere.
(ITALPRESS).