Gela. Frattura insanabile? Sembra proprio di sì. Non è un mistero che la maggioranza del sindaco Lucio Greco stia attraversando una fase di fortissime tribolazioni. Forza Italia e l’area civica non riescono a trovare alcun contatto. Il sì al regolamento per la gestione degli immobili abusivi, atto assai delicato e che ha messo alla prova l’alleanza, non ha risolto i dissidi. Probabilmente, sono stati acuiti proprio dall’assenza dei forzisti, al momento del voto decisivo. Il tavolo di verifica politica, annunciato la scorsa settimana dal primo cittadino (dopo i clamori dell’inaugurazione del tratto riqualificato di viale Mediterraneo), non si è ancora tenuto. I civici lo considerano quasi dirimente, per cercare di rimettere tutti i pezzi al posto giusto. Neanche la riunione di giunta di questa mattina ha rasserenato il cielo, che sui pro-Greco continua ad essere plumbeo e carico di nubi. C’erano diversi atti da vagliare, ma le divergenze politiche si sono fatte sentire tutte. L’assessore forzista Nadia Gnoffo e quelli civici, ancora una volta, si sono dimostrati su linee politiche completamente agli antipodi. I toni si sarebbero alzati. L’esponente forzista continua a non gradire la diffidenza, ormai palese, che si concentra sulla sua attività istituzionale e sulle scelte politiche. I civici, dall’altra parte, non si fidano per nulla degli azzurri. Allo stesso fronte civico è apparso quasi come un attacco politico il ritrovarsi a dover rispondere, nel corso del prossimo question time, a tre interrogazioni del gruppo consiliare berlusconiano, che chiede conto e ragione sulla manutenzione delle strade, sulla situazione del verde pubblico e su quella delle rotatorie stradali. Settori affidati all’assessore Romina Morselli, che con i forzisti ha praticamente chiuso ogni rapporto all’indomani dell’inaugurazione del tratto di viale Mediterraneo, e all’assessore Ivan Liardi, che è uno dei riferimenti in giunta dell’area civica. Solo qualche giorno fa, il commissario cittadino di Forza Italia Vincenzo Pepe, ha ribadito che bisogna mettere fine alle incomprensioni. Ha chiesto ai suoi “di essere consequenziali” e di sostenere l’azione dell’amministrazione comunale, anzitutto con proposte. Ai civici, le tre interrogazioni del gruppo azzurro tutto sono sembrate salvo che delle proposte. Vengono viste come il tentativo di mettere nuovamente in discussione l’operato di settori, che nei mesi hanno attraversato difficoltà, anche di personale, e che i civici stanno cercando di rilanciare. A questo punto, non sono da escludere iniziative istituzionali di maggioranza sul settore retto dall’assessore forzista.
Il sindaco Lucio Greco vorrebbe far rientrare le tensioni, ormai palesi, e con i forzisti mantiene canali di dialogo sia con il parlamentare Michele Mancuso (al quale si rifanno l’assessore e i consiglieri del partito) ma anche con l’assessore regionale Marco Falcone, la cui presenza due settimane fa in viale Mediterraneo ha rinfocolato lo scontro. C’è chi ritiene che debba prendere una posizione netta. Domani sera, ci sarà una nuova prova d’aula. Questa mattina, in giunta, gli auspici non sono stati dei migliori. Anche sul regolamento per la gestione degli immobili abusivi, del resto, i pro-Greco hanno dovuto fare affidamento sulla presenza in aula di esponenti di opposizione. Arrivare a rilanciare l’attuale maggioranza non sarà cosa da poco. In giunta e in consiglio, forzisti e fronte civico parlano lingue politiche totalmente diverse.