Gela. “Un sindaco che va avanti solo a suon di offese personali, anche nei miei confronti. Maschera la sua inadeguatezza”. Il dirigente provinciale di Forza Italia Nadia Gnoffo, dopo aver lasciato la giunta, ha spesso sottolineato che i servizi avviati durante la sua esperienza amministrativa oggi sono fermi. Gnoffo ha retto l’assessorato ai servizi sociali. “Il sindaco, per nascondere la propria inadeguatezza, muove attacchi contro tutti, anche attaverso offese personali. Dopo l’ultimo confronto avuto con il primo cittadino ho maturato la conferma che non ha contezza del fatto che molti servizi avviati durante il mio mandato oggi si sono arenati. Con le sue dichiarazioni il sindaco ha dimostrato scarsa sensibilità per le fasce più deboli – dice Gnoffo – palesando la sua inadeguatezza e una spiccata incapacità politica. Ha dichiarato che il servizio home care premium ad oggi non è partito a causa della situazione finanziaria dell’ente. Dice il falso. Circa centotrenta persone non autosufficienti usufruivano di assistenza domiciliare grazie ad un programma dell’Inps che ne sostiene economicamente gli interventi e che nulla c’entra con la situazione finanziaria dell’ente, come vorrebbe invece sostenere il primo cittadino. Purtroppo a causa dell’irregolaritá del durc del Comune di Gela non abbiamo potuto accedere al servizio così, nella qualità di assessore ai servizi sociali, individuai una soluzione per superare l’ostacolo chiedendo al comune di Butera di fare da capofila”.
Gnoffo spiega che i servizi per i diversamente abili devono essere una priorità. “Il sindaco farebbe bene ad andarsi a leggere gli atti a mia firma così da acquisire maggiore consapevolezza degli argomenti trattati prima di spingersi a fare certe dichiarazioni senza alcuna cognizione di causa. Mi auguro – prosegue – che l’assessore al ramo comprenda l’importanza di questo servizio la cui interruzione ha causato, anche, la perdita di posti di lavoro per numerosi assistenti che con professionalità e dedizione offrivano supporto agli anziani della nostra comunità. In tutta questa vicenda una cosa è certa, questa amministrazione si caratterizza per la voglia di apparire piuttosto che per il fare e la città continuerà a subire danni, anche di immagine”. Gnoffo e Forza Italia confermano ancora una volta l’assoluta distanza dall’avvocato Greco e dalla sua amministrazione.
Buongiorno,
la Sig.ra Gnoffo ex Assessore di FI, potrebbe farci vedere invece le lotte e gli atti firmati da Lei e l’On. Mancuso inerenti le lotte per le chiusure continue dell’ospedale di Gela?
Vergogna