Gela. Non c’erano le condizioni di pericolosità, nonostante avesse con sé una chiave da meccanico. E’ arrivata l’assoluzione per un ventiduenne che venne fermato, in sella ad uno scooter, nella zona di via Venezia. Era insieme ad un minorenne, anche lui in possesso di grimaldelli. I poliziotti ritennero che quegli arnesi potessero servire anche per eventuali furti e denunciarono entrambi. In giudizio, però, il ventiduenne ha ottenuto l’assoluzione, come concluso dal difensore, l’avvocato Giovanna Cassarà. Il legale ha richiamato diversa giurisprudenza, sul punto della non punibilità per la lievità del fatto. Il giovane si è difeso, escludendo che la chiave da meccanico potesse servire a commettere reati.
Il giudice Miriam D’Amore, a conclusione del dibattimento, ha pronunciato una decisione favorevole all’imputato, accogliendo le indicazioni difensive.