Gela. Nelle ultime ore, al termine di due diversi controlli, sono stati fermati dai carabinieri della radiomobile, con l’accusa di aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale. Il giudice Marica Marino ha convalidato gli arresti del quarantottenne Emanuele Ganci e del cinquantasettenne Francesco Cammarata. Entrambi, nel corso delle rispettive udienze, si sono giustificati, escludendo comunque la volontà di violare la misura impostagli. Per Ganci, difeso dall’avvocato Francesco Enia, e Cammarata, rappresentato dal legale Antonio Gagliano, il giudice ha disposto il solo obbligo di firma.