Gela. “Le carte, allo stato attuale, sono ancora molto coperte. L’unica candidatura che conosco è quella di Angelo Fasulo. La sostengo? Certo! E’ una ricandidatura dovuta. Il sindaco ha fatto quello che poteva con le poche risorse a disposizione”.
Il presidente del consiglio Giuseppe Fava non nasconde il sostegno all’annunciato ritorno in campo dell’attuale primo cittadino in vista della prossima campagna elettorale.
“Il sindaco – continua Fava – soprattutto nell’ultimo periodo, ha scelto di sobbarcarsi responsabilità che, spesso, non sono sue. Alcuni esponenti della giunta, purtroppo, sembrano oramai essersi appiattiti. Invece, in un periodo di crisi economica, sarebbe necessario prendere l’iniziativa”.
E la guerra interna al Partito Democratico? “I problemi del Pd – continua – non si possono nascondere. Ho la coscienza pulita, gli atti importanti arrivati in aula li ho sempre votati. Gli atteggiamenti assunti da altri, invece, sono veramente incomprensibili”.
Fava non si tira indietro davanti alle ultime vicende extra politiche che hanno interessato gli uffici di Palazzo di Città e non solo. “Le dimissioni di Renato Mauro? – conclude – ha fatto bene a presentarle. Di certo, avrà modo di chiarire la sua posizione. Credo, comunque, che ogni posizione verrà definita e il passo indietro mi pare sacrosanto”.
